Dieta dello studente: il regime alimentare che favorisce l’apprendimento

Ti piacerebbe migliorare la qualità dello studio, aumentare il livello di concentrazione e allo stesso tempo favorire una condizione di benessere psico-fisico semplicemente seguendo la dieta dello studente?

Certo l’introduzione potrebbe sembrare una di quelle fastidiose televendite che in pochi minuti cercano di convincerti della validità di un  prodotto, ma la nostra intenzione è totalmente diversa!
Non vogliamo venderti una pozione magica, né tanto meno integratori per la memoria che ti trasformino in una specie di robot capace di assimilare centinaia di concetti in pochi minuti; desideriamo semplicemente fornirti qualche piccolo consiglio per studiare bene.

Parliamo di regime alimentare, ovvero di una dieta che garantisca le condizioni ideali per l’apprendimento.

Generalmente siamo abituati ad associare il termine ‘dieta’ a un rigore alimentare caratterizzato essenzialmente da privazioni, ma in realtà non è così.
Una dieta è un regime alimentare, che per quanto corretto o errato possa essere, è generalmente dettato da esigenze estetiche o di salute, da etiche morali, da necessità di carattere sportivo o dal desiderio di migliorare lo stile di vita fino al raggiungimento di un obiettivo.

Tranquillo, non ti assilleremo con grammi e quantità giornaliere da rispettare; ti forniremo ‘solamente’ quelle che sono le linee guida per uno studio meno stressante e più efficace.

Prima regola generale che figura in qualsiasi dieta dello studente: mai saltare i pasti, un’abitudine che porta inevitabilmente una serie di effetti negativi su corpo e mente.

Banditi anche gli snack super calorici consumati velocemente tra le pagine di un capitolo.

Altrettanto dannose per l’apprendimento le bevande eccitanti; anche se in una prima fase sembrano fornire le energie giuste per affrontare lunghe maratone di studio a lungo andare si rivelano dannose e controproducenti.
Ingerire litri di caffeina non aiuta certo a studiare bene; ciò che serve è fare il pieno di nutrienti che stimolano le capacità di apprendimento.

Vitamine, ferro, magnesio e omega 3 sono alla base di una dieta corretta.
Legumi, pesce, cereali integrali, frutta e verdura dovrebbero essere presenti in maniera piuttosto preponderante in qualsiasi dieta dello studente.

Da evitare assolutamente sono invece i cibi ricchi di colesterolo, che agiscono negativamente sulle cellule nervose e sull’attività mnemonica.

Se desideri affrontare il tuo corso di laurea Unicusano con maggiore serenità; se la data del prossimo esame si avvicina e non riesci a concentrarti; se vuoi ottenere il massimo dal tuo apprendimento, non devi fare altro che migliorare il tuo regime alimentare.
Ne beneficeranno corpo e mente!


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