Vuoi studiare meglio? Ecco come fare le to do list
Sulla scia di una mission rivolta a migliorare la qualità della vita degli studenti e a renderla meno stressante, oggi il blog dell’Università Telematica Niccolò Cusano di Padova propone un interessante articolo nel quale ti spiega nel dettaglio come fare le to do list.
Ne hai mai sentito parlare? Sai cosa sono e come funzionano?
Quasi sicuramente le hai utilizzate più volte, probabilmente in maniera approssimativa e senza chiamarle to do list.
Facciamo un esempio per capire meglio di cosa stiamo parlando.
Quante volte, preso da mille impegni e stressato da altrettanti pensieri, ti sei ritrovato a scrivere su un pezzo di carta le cose da fare per non dimenticarle?
Banalmente lo hai fatto anche solo per le cose da comprare al supermercato, per ricordare l’appuntamento dal dentista o gli orari delle lezioni da seguire all’università.
Ebbene, quel pezzetto di carta sul quale hai appuntato le cose da ricordare è una sorta di to do list, ovvero una ‘semplice’ lista delle cose da fare.
Ora è tutto più chiaro, no?
Ecco la buona notizia per te che sei uno studente e stai leggendo questo post perché desideri studiare meglio: oltre a fungere da promemoria le liste di cui stiamo parlando possono aumentare la produttività, anche nello studio.
Tutto ciò che devi fare è imparare a creare to do list efficaci, che rispondano alle tue esigenze e risultino in linea con le tue capacità.
Vediamo come…
To do list per studiare: i passaggi per creare una lista perfetta
Che tu sia frequentando un corso di laurea triennale o magistrale, un master o un corso di aggiornamento professionale: se rientri nella categoria degli studenti il tuo obiettivo principale è quello di concludere quanto prima per iniziare a lavorare.
Se studi e contemporaneamente lavori, la tua esigenza di ottimizzare al massimo i tempi assume un’importanza vitale.
Una to-do list è sicuramente il migliore alleato per gestire al meglio il tempo e per migliorare/aumentare la produttività, a patto però che si allinei alle tue peculiari esigenze, capacità e attitudini.
Per quanto la creazione di una lista segua regole basate su necessità differenti, esistono alcuni step e alcuni consigli universalmente validi.
Scopriamoli insieme.
Elenco delle attività
Consiste nell’appuntare tutti i lavori da portare a termine in un determinato lasso di tempo (una giornata, mezza giornata, una settimana).
Definizione delle priorità
Si tratta di un passaggio cruciale, durante il quale bisogna individuare le attività prioritarie; nel caso di uno studente potrebbero essere identificate ad esempio nel riassunto di un particolare capitolo o nella lettura e sottolineatura di determinato numero di pagine.
Ovviamente le priorità presuppongono altre attività di importanza minore, che possono quindi essere svolte in un secondo momento.
La distinzione tra le priorità e i lavori meno importanti introduce la regola 1-3-5, secondo la quale la programmazione di ogni giornata dovrebbe prevedere 1 compito principale, 3 di media importanza/urgenza e 5 minori.
Anche se può sembrare una banalità la suddivisione del lavoro quotidiano consente, tra l’altro, di accogliere gli imprevisti con minore preoccupazione: in caso di variazioni forzate di programma avrai comunque svolto le attività prioritarie.
Indicazione precisa delle attività
Nella to do list non è concessa l’approssimazione.
Affinché una lista risulti efficace è fondamentale essere specifici nell’indicazione dei lavori da svolgere.
Ad esempio, è alquanto inutile e controproducente scrivere cose del tipo ‘studiare economia’ oppure ‘fare i riassunti di fuidodinamica’. Bisogna piuttosto indicare precisamente i capitoli da assimilare e le pagine da rielaborare in sintesi.
Gratificazione
Ogni attività portata a termine deve essere depennata dalla lista.
Il gesto di cancellare i lavori portati a termine ha un forte valore terapeutico; l’azione, oltre a consentire una visione più chiara delle attività ancora da svolgere, favorisce un senso di enorme soddisfazione.
Per esaltare maggiormente il momento potremmo in aggiunta prevedere una sorta di premio che ci gratifichi per il lavoro svolto.
Consigli generali
Il primo suggerimento per non impazzire e per rendere efficaci le to do list è stilare un’unica lista.
Basarsi su un solo punto di riferimento significa ridurre la dispersione e l’impegno necessario per districarsi eventualmente tra tante piccole liste.
E’ fondamentale fissare obiettivi realistici, basati sulla consapevolezza delle proprie capacità e sulle tempistiche stimate per raggiungerli.
E’ altrettanto importante considerare il proprio bioritmo e i momenti della giornata in cui riusciamo solitamente ad essere maggiormente produttivi e a rendere di più (ad esempio la mattina, dopo pranzo, la sera o addirittura la notte).
Il consiglio generale è quello di programmare le giornate sulla base di orari precisi, senza rinunciare al riposo e ai momenti di svago.
Ricordiamoci inoltre di tenere la lista sempre a portata di mano per poterla aggiornare all’occorrenza e per avere sempre ben chiaro il lavoro da svolgere.
I vantaggi delle liste
Le to do list, se strutturate correttamente, garantiscono agli studenti una serie di vantaggi identificabili nel miglioramento della qualità della vita e dello studio.
Nel dettaglio consentono di:
- liberare il cervello dall’impegno di ricordare le cose da fare;
- ridurre lo stress;
- ottimizzare i tempi;
- smettere di procrastinare;
- aumentare la produttività e l’efficienza nello studio.
In altre parole riducono il tempo necessario per pensare e aumentano quello per ‘fare’.
App per creare to do list
Se hai bisogno di un supporto che ti aiuti a stilare una to do list efficace, e a rispettarla con precisione, puoi avvalerti di una delle numerose applicazioni, appositamente studiate per agevolarti l’organizzazione delle cose da fare.
Gmail Tasks
L’immenso universo di Google non poteva non prevedere tra le sue app uno strumento di gestione delle to do list.
Nel dettaglio parliamo di Google Tasks grazie al quale è possibile tenere traccia delle attività da completare e visualizzarne le relative scadenze.
Remember The Milk
Infallibile strumento per organizzare la lista delle cose da fare, l’app Remember the Milk consente di pianificare priorità e scadenze, di suddividere le attività e di ottimizzare al meglio il tempo.
E’ sincronizzabile su tutti i dispositivi personali e consente di ricevere promemoria tramite email, Twitter e notifiche mobile.
Todoist
Tra le app per gestire al meglio il tempo Todoist è in assoluto la più utilizzata; a suggerirla e ad inserirla tra le migliori applicazioni numerose testate autorevoli quali ad esempio The Guardian, New York Times, Wall Strees Journal e Forbes.
Semplice e intuitiva consente di pianificare e organizzare attività e impegni in maniera tale da aumentare la produttività.
Ora che hai una panoramica completa ed esaustiva dello strumento, e sai esattamente come fare le to do list, non ti resta che iniziare a sperimentarle. Puoi scegliere di utilizzare un semplice foglio di carta e un penna; puoi avvalerti delle funzionalità di excel; puoi utilizzare un planning o un’agenda oppure puoi scaricare una delle numerose applicazioni disponibili per smartphone e tablet.
Qualunque sia la tua scelta ricordati di seguire i nostri consigli; ti accorgerai ben presto della differenza e dei risultati nello studio.