Tirocini presso la Commissione Europea: nel 2017 si rinnova l’opportunità formativa per i laureati
Ai neo-laureati alla ricerca di offerte di lavoro all’estero, o in alternativa di stage retribuiti ed esperienze attive in contesti professionali concreti, proponiamo oggi i tirocini presso la Commissione Europea.
Si tratta di un programma che ogni anno mette a disposizione dei giovani circa 1.300 posti da tirocinanti all’interno della Commissione stessa.
Da ben 45 anni l’opportunità consente di familiarizzare con le attività dell’istituzione e di aggiungere sul curriculum un’esperienza professionale degna di nota ai fini dell’appetibilità sul mercato.
Due le sessioni annuali, di 5 mesi ciascuna, fissate anche per il 2017; la prima da Marzo a Luglio, per la quale le candidature sono già chiuse, e la seconda da ottobre 2017 a febbraio 2018, ancora accessibile.
Analizziamo nel dettaglio la finalità dei tirocini all’estero per laureati, l’iter per accedere all’opportunità e la retribuzione.
Obiettivi formativi e retribuzione dei tirocini presso la Commissione Europea
La finalità dello stage offerto dalla CE si concretizza nelle seguenti opportunità formative/occupazionali:
- fornire ai tirocinanti un quadro generale sugli obiettivi e le problematiche relativi all’integrazione europea;
- fornire conoscenza pratica della tipologia di lavoro svolta all’interno degli uffici della Commissione Europea;
- offrire agli stagisti l’opportunità di acquisire esperienze personali attraverso contatti presi nel corso del lavoro;
- offrire la possibilità di mettere in pratica e approfondire le competenze acquisite nel corso di studi universitari, nell’ambito delle relative aree di specializzazione.
Per quanto riguarda la retribuzione, al tirocinante verranno riconosciuti circa 1.120 euro mensili e il rimborso delle spese di viaggio. E’ inoltre possibile richiedere un’assicurazione sanitaria e per gli incidenti.
Requisiti per lo stage all’estero presso la Commissione Europea
Per poter accedere all’opportunità di tirocinio offerta dalla Commissione Europea è richiesto ai candidati il possesso dei seguenti requisiti:
- aver completato il primo ciclo di istruzione universitaria con il conseguimento di un diploma di laurea, o equivalente, entro la data di scadenza fissata per la presentazione della domanda;
- non aver effettuato alcun tirocinio presso altre istituzioni o organismi UE;
- ottima conoscenza e padronanza della lingua inglese, francese o tedesca;
- per i candidati con cittadinanza in uno Stato membro, ottima conoscenza di una seconda lingua comunitaria.
Presentazione della domanda di tirocinio presso la Commissione Europea: iter e scadenza
Per poter inoltrare la richiesta di stage retribuito presso la Commissione Europea sono necessari i seguenti step:
- creare un account per effettuare il login all’area personale;
- compilare il modulo di richiesta online, controllare che i dati siano corretti e inviarlo;
- prima di chiudere la schermata attendere la conferma dell’invio e l’attribuzione del numero di candidatura.
Durante la prima fase di non è richiesta alcuna documentazione.
Soltanto dopo la fase di pre-selezione ai candidati è richiesto l’invio dei seguenti documenti in versione elettronica:
- copia di un documento di identità (carta d’identità o passaporto);
- copia del titolo di laurea;
- documenti che certifichino eventuali studi in corso quali ad esempio partecipazioni a programmi universitari all’estero, seminari o workshop;
- attestazione relativa alla conoscenza di lingue straniere;
- attestazione di eventuali esperienze lavorative;
- attestazione delle abilità informatiche.
La scadenza per l’invio della domanda è fissata per il 31 gennaio 2017.
Il consiglio per quanti desiderano tentare la candidatura al tirocinio post-laurea retribuito presso la Commissione Europea è quello di anticiparsi e di non aspettare il termine ultimo; eventuali richieste di supporto e assistenza potrebbero richiedere anche più di tre giorni.
Informazioni pratiche in caso di selezione
I candidati che superano la selezione e vengono scelti come stagisti hanno la possibilità di conoscere in anticipo la tipologia di mansione da svolgere durante il tirocinio; potranno così valutare e decidere se accettare o meno la proposta.
Ecco di seguito qualche piccola dritta/informazione su una serie di aspetti pratici inerenti lo stage.
La Commissione Europea rispetta un orario lavorativo pari a 40 ore settimanali a loro volta suddivise in 8 ore al giorno.
Allo staff è richiesta una presenza che copra le seguenti fasce orarie: 9.30 – 12.00 e 15.00 16.30; due i giorni di ferie al mese riconosciuti ai tirocinanti.
Per quanto riguarda i festivi la Commissione resta chiusa a Natale e a Pasqua, giorni che ovviamente non vengono scalati dalle ferie.
Dal punto di vista economico è necessario considerare i costi relativi all’alloggio a Brussels.
Per dare un’idea della spesa complessiva il sito della CE stima una media che oscilla tra i 350 e i 550 euro mensili.
L’ultima dritta riguarda il dress code; non è richiesto un outfit particolare: basta semplicemente scegliere un look sobrio e professionale in linea con quelli che sono gli standard del settore.
Se sei un neo-laureato e desideri aggiungere sul tuo curriculum un’esperienza di grande valore formativo non devi fare altro che accedere al sito della Commissione Europea e candidarti per l’opportunità di stage all’estero.